Normativa Europea

Carta Europea dei Diritti della Partoriente

Questo documento, che riprende un documento pubblicato e redatto nel 1985 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è stato approvato dal Parlamento Europeo con la risoluzione A2 – 38/88 e raccoglie i diritti che devono essere garantiti ad una partoriente.

Concerne il reciproco riconoscimento dei diplomi, certificati ed altri titoli di ostetrica e comporta misure destinate ad agevolare l’esercizio effettivo del diritto di stabilimento e di libera prestazione dei servizi.

Concerne il “coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative all’accesso alle attività dell’ostetrica e al loro esercizio”.

Modificata dalla Direttiva 89/594/CE del 30.10.1989 riguardante il riconoscimento dei diplomi, certificati ed altri titoli di vari professionisti in ambito sanitario fra cui anche quello di ostetrica.

Recepita in Italia con L. 296/85 e con D.Lgs 353/94, che definisce chiaramente le competenze dell’ostetrica/o auspicando ad una omogeneità nell’ambito dell’UE.

Riguarda il riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa.

Riguarda il riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa.

E’ inerente all’applicazione dei diritti del paziente ed all’assistenza sanitaria transfrontaliera.

Illustra le misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro.

Riguarda il riconoscimento delle qualifiche professionali ed il regolamento sulla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno.

Tratta dell’ampliamento delle competenze delle Ostetriche, liberandole dal condizionamento del controllo del medico.